"Sardegna #CovidZero": discorso consigliato per il Presidente Christian Solinas

"Sardegna #CovidZero"
Discorso consigliato per il Presidente Christian Solinas,
Presidente della Regione Autonoma della Sardegna

Nota: Ispirato a Recommended #CovidZero speech for President Joe Biden di Yaneer Bar-Yam (New England Complex Systems Institute, 18 gennaio 2021)
Scritto da Ivan Blečić il 21 marzo 2021; aggiornato il 30 marzo.


Care concittadine e cari concittadini,

Da lunedì scorso la nostra Isola è diventata “arancione”.
Questo strazio del tira-e-molla, delle parziali riaperture e le successive chiusure, e della generale incertezza che ne deriva, mette a dura prova la nostra tenuta, danneggia il nostro tessuto economico, culturale e sociale, e la nostra salute psico-fisica, per non parlare dei perduranti gravi effetti diretti della pandemia del Covid sulla salute e della perdita di vite delle persone in Sardegna.

Per questo oggi vi voglio presentare un piano, basato sulla strategia di "CovidZero" e sulle migliori conoscenze scientifiche, per eliminare il coronavirus dalla Sardegna.

Possiamo affrontare questa sfida, come abbiamo affrontato molte sfide in passato. Ma ci sono cose che perché siano fatte dobbiamo farle insieme.

In questo momento, non stiamo solo affrontando il coronavirus originario, stiamo affrontando nuove varianti a trasmissione più rapida e forse in grado di sfuggire in qualche misura alla vaccinazione. Alcune di queste varianti sono già nella nostra Isola, altre potrebbero presto arrivare. Dobbiamo smetterla di accettare la sconfitta e di inseguire il virus, dobbiamo anticiparlo, e fermarlo.

Ma oggi dobbiamo anche prendere atto di ciò che sanno gli esperti epidemiologi, e di ciò che l'esperienza dell’ultimo anno ci ha insegnato: finché reagiamo solo al virus, il virus cresce e si diffonde, causando gravi malattie e la morte, lacerando i nostri cuori per come colpisce più duramente le persone più fragili e a rischio, gli anziani, quelli con patologie pregresse, i lavoratori più esposti al contagio. Ma sappiamo che anche le persone più giovani e in buona salute possono ammalarsi gravemente e rimanere con qualche disabilità a lungo termine. Tutti stiamo perdendo, abbiamo perso o possiamo perdere le persone a noi più care.

Il vaccino non risolverà questo problema per molti mesi. Abbiamo bisogno di una strategia di uscita ora, e ce n'è solo una che si è dimostrata efficace in molti posti del mondo, dalla Nuova Zelanda, all’Australia, a Taiwan. Alcuni osservano che si tratta di isole, e anche se è forse solo in parte la ragione del loro successo, anche la nostra piccola grande Isola può farcela.
Alcuni hanno sostenuto che da noi queste strategie non potrebbero funzionare, che non siamo in grado di fare una o l’altra cosa, ma voglio dirvi che possiamo fermare il coronavirus. No, non basta dire che possiamo, dobbiamo fermarlo!
 
Non sarà facile, ma non possiamo permetterci di darci solo compiti facili, dobbiamo fare anche cose difficili, perché il sacrificio nel breve darà grandi benefici nel lungo periodo.

Approfittando anche delle vacanze di Pasqua, possiamo salvare vite umane e la salute, e possiamo salvare la nostra economia prendendoci una breve pausa di 5 settimane da qualsiasi attività non necessaria che aumenta la possibilità di contagio tra persone. E identificando rapidamente i casi, isolandoli, proteggendo così le loro famiglie e i loro amici e, soprattutto, fornendo supporto a coloro che ne hanno bisogno.

Abbiamo le risorse necessarie e la solidarietà necessaria per aiutare chiunque ne abbia bisogno e per emergere dopo 5 settimane pressoché senza il contagio in tutta l’Isola.

Siamo già al lavoro per un significativo potenziamento della nostra struttura di tracciamento, per monitorare attentamente la trasmissione, in modo da identificare con massima celerità quali Comuni e comunità sono senza trasmissione. Con questa, possiamo tranquillamente e mano a mano aprire quei Comuni non appena si siano liberati dal contagio locale. E riportali alla normalità in poche settimane ogni volta che raggiungono quell'obiettivo. La principale limitazione potrà essere sui viaggi non essenziali fino a quando anche altre aree contigue non saranno prive di trasmissione. Allo stesso tempo porremo l'attenzione e daremo il sostegno anche finanziario alle aree che ancora ne avranno bisogno.

In questo modo potremo rapidamente circoscrivere e man mano restringere le aree (Provincie, Comuni, circoscrizioni) dove ancora esiste la trasmissione, e così far tornare l’Isola alla normalità, ad una serena vita sociale, agli incontri con familiari e amici, alla frequentazione dei ristoranti, dei bar, degli eventi culturali e sportivi, in poche parole: e riaprirci, e a tornare a respirare.

Abbiamo già parlato del nostro piano vaccinale. Ci siamo posti l’obiettivo ambizioso di vaccinare oltre il 70% dei sardi entro il mese di agosto. È un obiettivo ambizioso, ma è possibile raggiungerlo e deve essere raggiunto a tutti i costi. Per questo rafforzeremo la nostra organizzazione e la nostra infrastruttura di distribuzione, imparando dagli errori e recuperando la trasparenza, l’equità e il rigore nella distribuzione per assicurare la vaccinazione nell’ordine che, al meglio delle attuali conoscenze mediche, tenga conto dei profili di rischio di sviluppare decorsi gravi in base all'età, alle patologie pregresse, e all'esposizione al contagio sul luogo di lavoro.  

Tutto questo ci permetterà di arrivare pronti anche alla stagione turistica estiva. Eliminando il virus dalla Sardegna nei prossimi due mesi, potremo diventare tra i primi una delle zone verdi d’Europa. Per non vanificare questi sforzi, e con un rigoroso sistema di controllo degli ingressi, limitandoli sostanzialmente ai soli vaccinati e agli immuni, possiamo diventare davvero un’isola Covid-free, un’isola di serenità estiva, della quale – ne sono convinto – il nostro sistema turistico avrà molto da beneficiare, anche economicamente.

Qualsiasi comunità che non fa tutto il possibile per sconfiggere il virus rimarrà intrappolata e sospesa per ancora molto tempo tra i cartellini gialli, rossi e arancione.

Noi da oggi ci proponiamo di uscircene, e di uscire con uno sgargiante e definitivo verde. La dimostrazione ne sarà nella libertà che esso ci porterà.
 
È tempo di unirci tutti e tutte, l’Isola intera, per sconfiggere questo virus. Ce la faremo.


Nota: Ispirato a Recommended #CovidZero speech for President Joe Biden di Yaneer Bar-Yam (New England Complex Systems Institute, 18 gennaio 2021)
Scritto da Ivan Blečić il 21 marzo 2021; aggiornato il 30 marzo.

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